Sembra strano, ma questa volta la dicitura Firewall non è inerente ad un apparato informatico, bensì ad un Buco Nero
Frasi estrapolate dal seguente articolo:
http://www.lescienze.it/news/2013/11/02/news/fisici_teorici_paradosso_firewall_buco_nero-1869776/?rss 
"Secondo una teoria recente, l'orizzonte di un buco nero sarebbe protetto da un firewall,
 un "muro di energia" contro il quale ogni oggetto si disintegrerebbe 
nei suoi componenti fondamentali. Questa ipotesi sta costringendo la 
comunità dei fisici a rivedere alcuni progressi che sembravano acquisiti
 nel tentativo di conciliare relatività generale e meccanica quantistica" 
 ...
"Joseph
 Polchinski del Kavli Institute for Theoretical Physics e  Università 
della California a Santa Barbara, e colleghi, non hanno solo concluso 
che lo spazio non è liscio all'orizzonte di un buco nero: a quel   
punto, le leggi della fisica non hanno più valore. Invece di un confine 
impercettibile, secondo i ricercatori deve esserci una netta 
discontinuità, che chiamano firewall. "Il firewall è una specie
 di muro di energia, che potrebbe essere la fine dello stesso 
spazio-tempo”, spiega Polchinski, uno dei principali artefici  
dell'idea. "Qualsiasi oggetto lo colpisca di fatto dovrebbe dissolversi 
nei suoi costituenti fondamentali”. 
...
"La
 rivelazione dei firewall è un passo in avanti, ma ha anche svelato un 
problema che nessuno finora aveva considerato, costringendo gli 
scienziati a ripensare alcuni progressi che sembravano acquisiti 
nel tentativo di risolvere un conflitto fondamentale della fisica, 
ovvero l'incompatibilità tra la relatività generale, che descrive 
l'universo su grande scala, e la meccanica quantistica, che si applica 
al mondo subatomico. Per descrivere il comportamento di buchi neri di 
piccole dimensioni ma massicci sono necessarie entrambe le teorie, ma 
attualmente non c'è modo di farle funzionare insieme."
 
