Server - Installare Recovery console 2k/XP/2k3

Per installare la Recovery Console, seguire i seguenti passi:
 
1. Inserire il CD di Windows XP nel lettore. (se parte la finestra del Setup, chiudetela) 
2. Cliccare sul pulsante START
3. Cliccare su ESEGUI. 
4. digitare: X:\i386\winnt32.exe /cmdcons , dove X è la lettera del lettore CD, e premere OK.
5. Dopo aver premuto OK, partirà il Setup, mostrando un messaggio d'avviso:
6. Premere Sí (YES) per proseguire con l'installazione. Il programma di setup, cercherà se prima sono disponibili degli aggiornamenti..
7. Lasciatelo continuare fino a quando non avrà terminato, quindi vedrete un messaggio simile a questo:

N.B. Nel caso in cui il cd in possesso abbia una versione di Service Pack inferiore a quello installato sul pc/Server è necessario:


1. copiare la I386 in una cartella sul Pc/Server.
2. Integrare il SP all'interno della I386, il comando per l'integrazione è:

    c:\> eseguibileSP /s:x:\folder

    dove

    x:= lettera del disco
    folder = cartella dove hai copiato la I386

3. Ovviamente va copiata la cartella I386 e non il suo contenut.


Come avviare la Recovery Console
 
Ad ogni riavvio del computer, adesso potrete scegliere se partire con la Recovery Console oppure con il normale sistema operativo:
 
# Scegliere la recovery console

# Verrà richiesta la password dell'amministratore. Se non c'è una password, basta digitare Invio.

# Dopo la digitazione dell'esatta password (se ne esiste una) la console si aprirà in C:\Windows> e sarà pronta per l'uso.

digitando help appaiano la seguente lista di comandi che hanno il seguente sigrnificato

Elenco comandi utilizzabili dalla Console di ripristino,per visualizzarli tutti digitare HELP.


* attrib: Cambia gli attributi dei file. Con questo comando è possibile modificare gli attributi di sola
lettura (Read), nascosto (Hidden) o di sistema (System) dei file, attivandoli oppure disattivandoli

* batch: Permette l'esecuzione di una serie di comandi inseriti in un file.

* bootcfg: Attiva il comando di ripristino e configurazione del boot file (boot.ini)

* chdir: Cambia directory. Identico al comando DOS cd.

* chkdsk: Utility di controllo dischi; accetta due parametri : /p forza il controllo, /r tenta il recupero di ogni bad sector.

* cls: Pulisce lo schermo (identico al comando dos CLS)

* copy: Copia file. Se i file sono compressi, effettua la decompressione in fase di copia. Non accetta l'uso di caratteri jolly (es. *)

* delete (del): Elimina il/i file specificato/i: E' applicabile esclusivamente ai file che appartengono all'installazione che si sta riparando e non alle altre eventualmente presenti; opera solo su file locali
* dir: Mostra nomi di file, dir e subdirectory. A differenza del comando dos, non mostra dettagli sui file (dimensioni, data, attributi)

* disable: Disabilita un servizio o un device driver. Il servizio o il driver è flaggato con disabled, per evitare il suo avvio dopo il reboot.

* diskpart:diskpart /add /delete nome_periferica nome_unità nome_partizione dimensione
Questo comando consente di gestire le partizioni sui volumi del disco rigido.

È possibile utilizzare le seguenti opzioni:

/add: consente di creare una nuova partizione.

/delete: consente di eliminare una partizione esistente.

nome_periferica: il nome della periferica utilizzata per creare una nuova partizione.

nome_unità: il nome di un'unità specificato con la lettera corrispondente, ad esempio D:.

nome_partizione: nome della partizione utilizzato per l'eliminazione di una partizione esistente.

dimensione: dimensione della nuova partizione espressa in MB
Il nome della periferica può essere determinato dall'output del comando MAP,
ad esempio \Device\HardDisk0. È possibile utilizzare il nome della partizione al posto dell'argomento
relativo al nome dell'unità, ad esempio, \Device\HardDisk0\Partition1. Se non si utilizza alcun argomento,
verrà visualizzata un'interfaccia utente per la gestione delle partizioni.

* enable: Abilita un servizio o un device driver. Deve essere specificato il tipo di servizio da abilitare: SERVICE_AUTO_START, SERVICE_DISABLED,SERVICE_DEMAND_START, SERVICE_BOOT-START, o SERVICE_SYSTEM_START.

* exit: Termina la sessione di Recovery Console e riavvia il computer.

* expand: Estrae e decomprime un file da un file cab. Accetta due parametri:/d mostra il contenuto di un file cab; /y impedisce la richiesta di conferma di sovrascrittura

* fixboot: Ripara o sostituisce il boot sector del disco specificato

* fixmbr: Ripara il Master Boot Record del disco specificato (solitamente è quello di sistema)

* format: Simile all'omologo comando dos, permette di formattare dischi nei formati FAT, FAT32, NTFS.
Con l'opzione /q, permette una formattazione veloce

* help: Mostra a video la lista dei comandi disponibili.(MOLTO IMPORTANTE PER RITROVARLI TUTTI QUINDI!!!
* listsvc: Mostra un elenco dei servizi e dei drivers disponibili sul computer

* logon: Elenca le installazioni di Windows NT, 2000 e XP e permette di scegliere quella da attivare; dopo tre errori nel digitare la password di amministratore, il computer viene riavviato: logon viene attivato al primo avvio della console.

* map: Mostra l'elenco di tutti i drive presenti; un comando davvero utile abbinato a fixboot, fixmbr e fdisk.

* mkdir: Analogo al comando dos, crea una directory.

* more: Visualizza a video il contenuto di un file; analogo all'omonimo comando dos.

* net:Associa una lettera ad una condivisione di rete disponibile.

* rename:Consente di rinominare un file; da notare che questo comando NON supporta l'uso di caratteri jolly (come ad es. *).

* rmdir: Come l'analogo comando dos, consente di eliminare directory
* set:Setta le variabili d'ambiente della Recovery Console; le variabili d'ambiente in questo caso si riferiscono esclusivamente alla Recovery Console.

* systemroot: Modifica la corrente directory %SystemRoot% (root di sistema): Funzionalità di fatto equivalente al comando dos cd %SystemRoot%

* type: Come l'analogo comando dos, mostra a video il contenuto di un file; non ha parametri aggiuntivi.