Backup – Diskvhd come soluzione di backup di macchine Virtuali VMWARE ESXi e Hyper-V 2008 R2

Come già menzionato nel seguente post circa Diskvhd:

Windows 7 - Disk2vhd converte dischi "fisici" in unità disco "virtuali"

Il concetto è quello di uilizzare l’utility DiskVhd per fare il backup a caldo di un sistema fisico/virtuale funzionante su un file .vhd.

Sfruttando tale capability per fare i backup a “caldo” di VM su sistemi che supportino le Shadow Copy.

Questa operazione è supportata da sistemi Windows XP SP2 e Windows 2003 SP1 e superiori. Tale operazione può essere eseguita anche inoltre se i servizi eseguiti all’interno delle VM sono VSS aware (come ad esempio SQL Server, Exchange, SharePoint, AD, DHCP, BITS, WINS) i relativi DB saranno copiati in modo consistente (ovviamente anche se il servizio che espone un qualsivoglia DB è VSS le best practies suggeriscono in questi casi di eseguire anche il backup del DB per avere la possibilità di un rispristino più granulare ricorrendo al ripristino dell’intera VM solo nei casi di disaster recovery).
Estrapolo alcuni trafiletti da questo articolo:


“Una particolare attenzione va fatta nel caso in cui la VM esegua servizi che non sono VSS aware in questi casi il VHD generato potrebbe avere una copia inconsistente dei file/DB utilizzati dai servizi.  In questi casi se si intende utilizzare Disk2VHD per avere una copia del sistema da sfruttare per un disaster recovery occorre arrestare i servizi prima di generare il VHD ed eseguire, come detto precedentemente, il backup di tali servizi per un ripristino granulare e per informare il servizio che è stata eseguita la copia consentendo se necessario le operazioni del caso (per esempio l’eliminazione dei file di log nel caso dei DB).
Una volta generato il VHD dei dischi di un sistema fisico o virtuale si ricordi che è anche possibile montarlo su un sistema fisico tramite l’MMC Disk Management (in W7 e Windows 2008R2) è ciò permette di recuperare in modo granulare i file in caso di necessità, si tenga però conto della seguente indicazione degli autori del tool:
“Do not attach to VHDs on the same system on which you created them if you plan on booting from them. If you do so, Windows will assign the VHD a new disk signature to avoid a collision with the signature of the VHD's source disk. Windows references disks in the boot configuration database (BCD) by disk signature, so when that happens Windows booted in a VM will fail to locate the boot disk.””

Da notare che il VHD generato può essere utilizzato tranquillamente per essere avviato all’interno di un sistema operativo Windows 7/ Windows 2008 R2, vedere il seguente articolo del blog:

Windows 7 - Creare un VHD con W7 e fare il boot dentro windows 7

Inoltre è possibile utilizzare Diskvhd come tool di imaging (stile Ghost o CloneZilla)
Infatti, una volta creata l’immagine del sistema operativo che supporti VSS con DISKVHD si può riversare questo su una macchina fisica con WDS. Ecco il relativo trafiletto:
“You can deploy .vhd images of Windows Server 2008 R2 to a physical computer (not a virtual machine) by using Windows Deployment Services. In general, you deploy .vhd images in the same way that you deploy .wim images. This scenario is intended for advanced users who already have .vhd images. For instructions, see Deploying Virtual Hard Disk Images (http://go.microsoft.com/fwlink/?LinkId=146973).”
Vedere il seguente post per info su clonezilla

Tutorial - Creare immagini di pc con Clonezilla e relativo restore

CD Live - Clonezilla Live - Ing. Mazzanti Alessandro IT, Windows ...

CD Live - Tool per fare immagini in una LAN stile Ghost

Se siamo poi nella necessità di fare il backup di una macchina fisica da VHD a Vmware possiamo utilizzare il seguente tutorial per utilizzare Vmware Converter:
http://alessandromazzanti.blogspot.com/2012/05/vmware-vmware-converter-tutorial-duso.html
Un utile tool è anche il seguente:

VHD tool